Marco Griffini (genitore adottivo e fondatore insieme con la moglie Irene Bertuzzi di Ai.Bi., Associazione Amici dei Bambini, di cui è ancora oggi presidente) scrivono un testo (Sterilità feconda: un cammino di grazia) che rivoluziona il pensiero comune e ci apre gli occhi per farci vedere in modo del tutto diverso la sterilità. A partire dal racconto di storie di vita vissuta e da riflessioni su alcuni personaggi biblici (Sara, Rachele, Anna), l’autore ci guida alla riscoperta della sterilità che diventa fecondità attraverso la Grazia.
Infatti, soltanto quando gli sposi si rendono conto che è proprio attraverso il dono della sterilità che sono chiamati a vivere la loro fecondità, la sterilità diventa Grazia, e i coniugi si sentono chiamati da Dio a collaborare alla realizzazione della creazione attraverso l’adozione. Le coppie sterili sono chiamate ad accogliere la vita di chi, essendo già nato, sta sperando di rinascere a nuova vita per diventare finalmente un figlio amato, per essere salvato dall’abbandono. Attraverso l’adozione si riesce a vivere una diversa forma di fecondità che sfocia nell’accoglienza di un bambino destinato dalla Provvidenza "proprio a noi".
Daniela
(dal blog della Commissione Famiglia della Azione cattolica di Roma... grazie, Daniela!)
(sullo stesso tema anche: "La fecondità degli sposi oltre la fertilità")